Lo abbiamo incontrato e ci ha fatto un regalo inaspettato: alcuni dei suoi semi più preziosi.
Michele, infatti, coltiva e custodisce gelosamente alcune varietà locali, di cui rinnova ogni anno seme: pomodori 'Fascianesi', 'Regina' e 'Perinieda'; piselli 'della Murgia barese'; ceci 'Bianchi' e 'Rossi della Murgia barese' e senape.
Per essere certo che usassimo per bene questo suo tesoro e per evitare che le sue conoscenze andassero perdute, in ciascun barattolo Michele ha lasciato un bigliettino scritto di suo pugno: pillole di saggezza, storie di cultura agreste, modalità di utilizzo e di consumo. Un patrimonio che ora condividiamo con voi.
Adesso i semi di Michele saranno consegnati alla Banca del Germoplasma di Bari. In modo tale che i suoi tesori (e le sue conoscenze) possano essere preservati.
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