Il lavoro di esplorazione territoriale ha portato il Gruppo di Orticoltura del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali ed Ingegneria (DAFNE) dell’Università di Foggia (UniFg) sul Sub-Appennino Dauno (Monti Dauni Meridionali) fin su a Monteleone di Puglia, in provincia di Foggia, il comune più alto della Puglia (842 m s.l.m.), con circa 1.000 abitanti ed un territorio di 36 km2. Qui abbiamo (re)incontrato Vincenzo Filomena (per tutti Enzo), che, nel centro del paese (via Vittorio Emanuele, n. 31), ha una attività commerciale denominata "RADICI - Sapori Natura Tradizioni", una rivendita di frutta, ortaggi, e vari alimenti (vini, farine, pasta, legumi, salumi, formaggi, in particolare il caciocavallo, sottaceti, sott'olii). Enzo si auto-definisce un (non)-commerciante, un (non)-agricoltore, un (non-)chef, ma solo una persona di grande esperienza nella coltivazione/allevamento, e trasformazione in cucina dei prodotti del territorio, alla costante ricerca delle proprie radici, da cui il nome della sua attività.
L'attività di Enzo trova complemento nel progetto in fase di realizzazione 'Rifugio della Resilienza', un'idea 'visionaria' del suo complemento nella vita privata, la moglie: uno spazio all'aperto annesso a 'RADICI', che volge lo sguardo nella valle ('un gran panorama'), che ha lo scopo di garantire momenti di relax (lettura, meditazione, ed anche pratiche di yoga) al viandante e/o al turista contestualmente alla degustazione dei prodotti freschi di consumo 'prêt-à-porter', quali pane, formaggi, salumi e cruditè di ortaggi, provenienti dalla loro rivendita, in presenza dell'aria sopraffina delle colline daune.
In occasione delle manifestazioni cittadine primaverili ed estive, quali 'Locande Aperte', Sagra del caciocavallo, cicatijell e acc’ ('cicatijell' è un formato di pasta fatta a mano tipico del posto; per ''acc' si intende 'sedano' nel dialetto monteleonese), Enzo, insieme alla sua numerosa famiglia, propone negli stand gastronomici ricette tipiche ed innovate.
Enzo è da sempre attento alla commercializzazione di specie vegetali 'locali', sia coltivate che spontanee del territorio, tra i quali: fagiolo 'Ubriaco', di cui ha ricevuto la certificazione del marchio di impresa (fig. 1); peperone 'Corno di capra' (fig. 2); broccolo 'Alla pozzolana' (fig. 3); 'foggie misk' (foglie mischiate), quali borragine, aspraggina, ed una spontanea appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, chiamata "rapone", ed una spontanea appartenente alla famiglia delle Apiaceae, che nel dialetto monteleonese è denominata "scaun" o "schiavun" (fig. 4); 'iettl' (zucchino 'semidry') (fig. 5); pomodoro 'Dall’umbone di Monteleone' (fig. 6).
Enzo riveste per noi e per i progetti BiodiverSO Karpos e BiodiverSO Veg l’importante ruolo di biopatriarca. Infatti, conserva scrupolosamente semi di peperone (peperone 'Corna di capra', peperone ‘A cumbost’), peperoncino (peperoncino 'Quaglietta di Monteleone'), pomodoro (pomodoro 'Giallo da serbo di Monteleone', pomodoro 'Dall'umbone di Monteleone'), e fagiolo (fagiolo 'ubriaco'), di cui ci ha fatto dono.
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INT. RGV2Condividi questa pagina