Cima di Cola
BiodiverSO "Adotta... un seme"
La ‘Cima di cola’ è una varietà locale di cavolfiore (Brassica oleracea L. Gruppo botrytis) che fino a sessant’anni fa era la principale varietà di cavolfiore coltivata in Puglia. L’aumento degli scambi commerciali, ed in particolare il progressivo orientamento al prodotto da esportazione, ha concorso in modo decisivo alla riduzione delle superfici destinate alla coltivazione della ‘Cima di cola’ in Puglia.
Il ciclo di coltivazione è autunno-vernino, ma la semina, da cui si ottengono (eventualmente) le piantine per il trapianto, può essere effettuata a partire da fine giugno, per trapiantare a luglio ed iniziare la raccolta già a settembre, per protrarsi, con alcune selezioni e con semine più tardive, fino in primavera.
La pianta è abbastanza rigogliosa; raggiunge un diametro di circa 80-85 cm e foglie, di colore verde chiaro, anche di 60-70 cm.
La parte edule della ‘Cima di cola’, denominata “corimbo” o “testa”, corrisponde alla falsa infiorescenza; è di colore verde chiaro e ha forma sub-sferica. Inoltre, la “testa” risulta più soffice di quella delle varietà di cavolfiore presenti sul mercato e, rispetto a queste ultime, emana un odore più tenue durante la cottura. A maturazione commerciale raggiunge un diametro di 15-22 cm e il suo peso finale può anche superare un chilogrammo.
La maturazione commerciale della ‘Cima di cola’ viene raggiunta quando si verifica il completo ingrossamento della “testa”.
Per informazioni: adottaunseme@biodiversitapuglia.it