L’Italia mangia… tradizionale!

Da pochi giorni il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha pubblicato la nuova edizione dell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), riconoscimento attribuito a quei prodotti presenti in modo omogeneo e continuo sul territorio da almeno 25 anni; un attestato di tradizionalità che racchiude e racconta storie, sapori e saperi della buona cucina italiana.

Con la ventiquattresima edizione – il primo elenco è stato pubblicato nel 2001 e annualmente viene aggiornato dal Ministero competente – l’Italia aggiunge novantatré nuovi prodotti all’elenco, riconoscendo complessivamente 5640 PAT, suddivisi per regione e categoria di appartenenza. 

Tra queste, una delle categorie più rappresentative è quella dei “prodotti vegetali allo stato naturale e trasformati”, ovvero cultivar e varietà antiche, specie spontanee e preparazioni a base di esse. La Puglia in questa categoria, con 136 prodotti registrati, è la terza in Italia, anche grazie al lavoro di ricerca svolto nell’ambito del progetto BiodiverSO prima e dei progetti BiodiverSO Karpos e BiodiverSO Veg oggi.

Nei PAT sono infatti racchiusi e raccontati numerosi tesori delle terre di Puglia: dalla "Carota di Polignano” al “Pomodoro Regina”, passando per "Barattiere", "Carciofo di Mola", "Cima di Cola", fino ai nuovi PAT registrati in questa categoria dal progetto BiodiverSO Veg: “Finocchietto selvatico” e “Smirnio”.

Grazie al lavoro svolto nell’ambito dei progetti, in collaborazione con gli studenti del corso di Colture ortive tenuto dal prof. Pietro Santamaria nell’ambito del corso di Laurea Magistrale in Scienze Agro-Ambientali e Territoriali (Di.S.S.P.A. – UniBa), sono stati inoltre registrati i seguenti nuovi PAT di Puglia: “Fico d’India”. “Capriata alla Martinese”, “Cocule di patate”, “Fave spizzutate”, “Fucazzieddo cu la mustarda ti cucùzza”, “Melanzane arrostite”, “Pasta con i fagiolini”, “Patate e carciofi al forno” e “Puccia alla spasa”. Completano l’elenco dei nuovi PAT: “Uva cardinal di Guagnano”, “Nespolo invernale”, “Olio extravergine di oliva coratina”, “Pane a prosciutto” e “Strascinati di grano arso”. 

Storie, ricette e racconti di questi prodotti e, più in generale, di tutti i PAT di Puglia sono disponibili sul sito internet www.patpuglia.it.

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