Il 1° ottobre 2024 è stata avviata per la terza annualità consecutiva una prova di consociazione tra ‘Carota di Polignano’ (Daucus carota L.) e ‘Aglio di Altamura’ (Allium sativum L.) in regime di agricoltura biologica presso l’Azienda Agricola biologica “Pasquale Ferrara s.s.” sita in agro di Conversano (BA).

Dopo aver effettuato una fresatura del terreno, sono state seminate le due colture. Per questa terza annualità è stato deciso di raddoppiare le aree di saggio, passando da 10 a 20 metri quadrati dedicati alle attività di consociazione. 

La struttura della prova ed il disegno sperimentale sono rimasti invariati rispetto alla prima annualità, che presentava tre tesi sperimentali:

  • Tesi 1: aglio non consociato;
  • Tesi 2: carota non consociata;
  • Tesi 3: aglio consociato con carota.

La distanza tra le file nelle tesi non consociate è pari a 40 cm (Figura 1). Nella tesi consociata, si distinguono invece due distanze tra le file: la prima è pari a 50 cm e rappresenta la distanza tra file della stessa specie; la seconda, pari a 25 cm, rappresenta invece la distanza tra le file delle specie consociate (Figura 2). Inoltre, per l'aglio è stata fissata una distanza sulla fila pari a 20 cm. Discorso differente è stato sviluppato per la carota, seminata a spaglio, per la quale verrà effettuato un diradamento tale da ottenere una distanza sulla fila pari a 5 cm. 

Questa prova è stata realizzata nell’ambito dell’Int. RGV 10 del progetto BiodiverSO Veg con lo scopo di rilevare i principali parametri quantitativi e qualitativi della produzione delle due specie in consociazione.

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