Tra università e centri di ricerca, da Bari, Lecce, Foggia, il mondo della ricerca pugliese sulla biodiversità partecipa numeroso alla seconda conferenza internazionale sulla biodiversità mediterranea (2nd International Conference on Mediterranean Biodiversity) "Biodiversity 2025", 3-6 giugno 2025 a Perugia. 

Tra contributi orali e poster, sono stati presentati risultati di differenti settori, come orticoltura, frutticoltura, genetica agraria, microbiologia.

Con il progetto BiodiverSO, sono stati presentati aggiornamenti sui risultati complessivi del progetto e attività di ricerca specifiche. In particolare sono stati descritti i risultati di studi a livello regionale su: caratterizzazione genetica di alcuni meloni immaturi e digeribilità di 'Carosello Scopatizzo'; caratterizzazione morfologica e produttivo-qualitativa di varietà locali di cavolfiore, pomodoro e cima di rapa; una sintesi dello stato dell'arte sulla commercializzazione di sementi di varietà locali a livello europeo; valorizzazione di ecotipi di smirnio e altre specie spontanee eduli.

I riassunti dei contributi sono raccolti del Book of Abstract del convegno al sito www.perugiabiodiversity2025.

Figura 1 - Contributo Pietro Santamaria (Di.S.S.P.A. - UniBA).
Figura 2 - Contributo Annalisa Somma (Di.S.S.P.A. - UniBA).
Figura 3 - Contributo Adriano Didonna (Di.S.S.P.A. - UniBA).
Figura 4 - Contributo Anna Bonasia (DAFNE - UniFG).
Figura 5 - Contributo Massimiliano Renna (Di.S.S.P.A. - UniBA).
Figura 6 - Contributi BiodiverSO.
Figura 7 - Contributo Maria Gonnella (CNR - ISPA Bari).
Figura 8 - Contributo Rita Accogli (DISTEBA - UniSalento).
Figura 9 - Contributi BiodiverSO.
Figura 10 - Contributi BiodiverSO.

Scarica documenti

Figura 11 - Contributi BiodiverSO. BookOfAbstracts-PerugiaBiodiversity2025.pdf (3 MB)

Azioni

INT. AZ. DI ACCOMPAGNAMENTO

Specie

Cavolfiore Melone immaturo Pomodoro Smirnio Specie spontanee

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